Organi di indirizzo politico-amministrativo
RIFERIMENTI NORMATIVI
Art. 14 – Obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico
1. Con riferimento ai titolari di incarichi politici, di carattere elettivo o comunque di esercizio di poteri di indirizzo politico, di livello statale regionale e locale, le pubbliche amministrazioni pubblicano con riferimento a tutti i propri componenti, i seguenti documenti ed informazioni:
a) l’atto di nomina o di proclamazione, con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo;
b) il curriculum;
c) i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
d) i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti;
e) gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti;
f) le dichiarazioni di cui all’articolo 2, della legge 5 luglio 1982, n. 441, nonché le attestazioni e dichiarazioni di cui agli articoli 3 e 4 della medesima legge, come modificata dal presente decreto, limitatamente al soggetto, al coniuge non separato e ai parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano. Viene in ogni caso data evidenza al mancato consenso. Alle informazioni di cui alla presente lettera concernenti soggetti diversi dal titolare dell’organo di indirizzo politico non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 7.
2. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati cui al comma 1 entro tre mesi dalla elezione o dalla nomina e per i tre anni successivi dalla cessazione del mandato o dell’incarico dei soggetti, salve le informazioni concernenti la situazione patrimoniale e, ove consentita, la dichiarazione del coniuge non separato e dei parenti entro il secondo grado, che vengono pubblicate fino alla cessazione dell’incarico o del mandato. Decorso il termine di pubblicazione ai sensi del presente comma le informazioni e i dati concernenti la situazione patrimoniale non vengono trasferiti nelle sezioni di archivio.
1. Con riferimento ai titolari di incarichi politici, di carattere elettivo o comunque di esercizio di poteri di indirizzo politico, di livello statale regionale e locale, le pubbliche amministrazioni pubblicano con riferimento a tutti i propri componenti, i seguenti documenti ed informazioni:
a) l’atto di nomina o di proclamazione, con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo;
b) il curriculum;
c) i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
d) i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti;
e) gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti;
f) le dichiarazioni di cui all’articolo 2, della legge 5 luglio 1982, n. 441, nonché le attestazioni e dichiarazioni di cui agli articoli 3 e 4 della medesima legge, come modificata dal presente decreto, limitatamente al soggetto, al coniuge non separato e ai parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano. Viene in ogni caso data evidenza al mancato consenso. Alle informazioni di cui alla presente lettera concernenti soggetti diversi dal titolare dell’organo di indirizzo politico non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 7.
2. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati cui al comma 1 entro tre mesi dalla elezione o dalla nomina e per i tre anni successivi dalla cessazione del mandato o dell’incarico dei soggetti, salve le informazioni concernenti la situazione patrimoniale e, ove consentita, la dichiarazione del coniuge non separato e dei parenti entro il secondo grado, che vengono pubblicate fino alla cessazione dell’incarico o del mandato. Decorso il termine di pubblicazione ai sensi del presente comma le informazioni e i dati concernenti la situazione patrimoniale non vengono trasferiti nelle sezioni di archivio.
Nomina Amministratore Unico
Consiglio di Amministrazione dal 22 luglio 2020
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39
Anno 2020
Consiglio di Amministrazione dal 5 Ottobre 2018
Nomina componenti consiglio di amministrazione
Tabella emolumenti amministratori
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39
Anno 2018
Dichiarazioni ex art. 14 D.lgs. n.33/2013
Anno 2018
Consiglio di Amministrazione dal 12 Settembre 2017
Nomina componenti consiglio di amministrazione
Tabella emolumenti amministratori
Collegio Sindacale
Nomina “Revisore contabile o Società di revisione”
Dichiarazioni ex art. 14 D.lgs. n.33/2013 Anno 2018
Dichiarazioni ex art. 14 D.lgs. n.33/2013 Anno 2017
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39 Anno 2018
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39 Anno 2017
Consiglio di Amministrazione dal 2 Maggio 2017
Nomina componenti consiglio di amministrazione
Tabella emolumenti amministratori
Collegio Sindacale
Dichiarazioni ex art. 14 D.lgs. n.33/2013 Anno 2016
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39 Anno 2017
Con propria nota del 20/07/2017 il Dott. Claudio Iozzi ha rassegnato le proprie dimissioni alla carica di consigliere del C.d.A. di A.M.T. Catania S.p.A. conferita con verbale di assemblea dei Soci n.5 del 02 maggio 2017.
Consiglio di Amministrazione dal 24 Marzo 2017
Nomina componenti consiglio di amministrazione
Tabella emolumenti amministratori
Collegio Sindacale
Dichiarazioni ex art. 14 D.lgs. n.33/2013 Anno 2016
Dichiarazione ex d.lgs. 8 aprile 2013 n.39 Anno 2017
Con propria nota del 19/04/2017 il Dott. Domenico Drago ha rassegnato le proprie dimissioni alla carica di consigliere del C.d.A. di A.M.T. Catania S.p.A. , conferita con verbale di assemblea dei Soci n.4 del 24 marzo 2017.
Consiglio di Amministrazione dal 23 Settembre 2016
Nomina componenti consiglio di amministrazione
Dimissioni componenti C.d.A.
A seguito delle dimissioni del Presidente Avv. Epifanio Ermanno La Rosa e del Consigliere Ing. Raffaella Mandarano, l’intero C.d.A. ai sensi dell’art. 22 dello statuto, venuta meno la maggioranza dei consiglieri, viene ritenuto cessato. Si rimane in attesa di nomina da parte del Comune di Catania quale “Socio Unico” dell’ Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A., non avendo accettato la nomina di componenti del C.d.A., conferita con verbale n.7982 del 10 febbraio 2017, l’ing. Sebastiano Gentile e la prof.ssa Daniela Baglieri.